Ad Altavilla Irpina si tornerà a scuola il 20 Febbraio.
Verifiche completate in tutti gli istituti del capoluogo
Ad Altavilla Irpina le scuole riapriranno il 20 Febbraio dopo aver completato i controlli su tutte le scuole. Nello specifico l’intervento prevede la pulizia delle vie di accesso agli edifici scolastici, la rimozione della neve nei piazzali delle scuole e la messa in sicurezza degli edifici, con l’eliminazione dei cumuli di neve e ghiaccio dai tetti. Nonostante ciò resta sempre lo stato di allerta, costituito dal ghiaccio, un'insidia così temuta, da aver portato il Sindaco a firmare un'ordinanza, nei giorni scorsi, nella quale si specifica che il servizio scuolabus per le contrade sarà ripreso solo dal 25 Febbraio.
Dunque, passata l'emergenza neve resta sempre lo stato di allerta, con il pericolo ancora costituito dal ghiaccio. Per tale motivo si invitano i cittadini a rimuovere con le dovute cautele la neve, le «stalattitti » e gli spuntoni di ghiaccio che pendono da balconi e cornicioni. Si invitano pedoni e automobilisti, a transitare al centro strada, non sostando sotto cornicioni e terrazze.
La situazione non è diversa ad Avellino.
Dopo l'addio neve, si torna tra i banchi. Completati i controlli su tutte le scuole di ogni ordine e grado. Ultime verifiche questa mattina per lo Scoca di via Pescatori. Ma il rientro sarà generale e controllato dalla task force dei vigili urbani. Sullo sfondo i disagi per un ritorno alla normalità, con tanto di marciapiedi ancora pieni di neve, che potrebbero creare non pochi disagi ai pedoni e agli studenti pendolari in arrivo da tutta la provincia. Ma non solo. La neve ruba ancora preziose aree parcheggi, necessarie soprattutto per i genitori degli alunni più piccoli per raggiungere gli ingressi delle scuole.
L’area rossa resta quella dei due poli scolastici del capoluogo in via Tuoro Cappuccini, come quella di via Morelli e Silvati, soprattutto nelle ore di punta. «Abbiamo garantito accessi sicuri e verifiche capillari su tetti, neve e ghiaccio pericolanti come anche su alberi e vegetazione - spiega il provveditore di Avellino, Rosa Grano -. Ma gli studenti dovranno avere un comportamento impeccabile, non oltrepassando le aree cantierate».
I maggiori disagi potrebbero essere rappresentati dalla mobilità. La circolazione pedonale sarà difficile. Sono ancora tanti i marciapiedi occupati da grossi banchi di neve, piuttosto che dalle stesse transenne e perimetrazioni sistemate dagli amministratori di condominio, per motivi di sicurezza. Mezzi speciali e pale sono al lavoro per ripulire ingressi e cortili di ogni scuola.